Comunicare in un mondo in continua trasformazio­ne nell’orizzonte dell’e­ducazione e del confronto con le istanze culturali odierne. È questa la sfida che la Chiesa ita­liana ha focalizzato e intende af­frontare. «Siamo chiamati ad es­sere non solo vetrine virtuali, ma presenze incisive nel nuovo con­testo dei social network», ha af­fermato Claudio Giuliodori, ve­scovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia e presi­dente della Commissione epi­scopale per la cultura e le co­municazioni sociali, concluden­do i lavori del Seminario di stu­dio.

Si è aperto con il saluto di S.E. Mons. Mariano Crociata, Segretario Generale della CEI, il seminario di studio nazionale dal titolo “Diocesi in Rete. Chiese locali, internet e social network”

Il 24 novembre Giovanni Silvestri, Responsabile del Servizio informatico della CEI, entrerà nel vivo delle problematiche inerenti il rapporto tra diocesi e internet.

Web 2.0, social network, internet e i new media sono solo alcuni dei temi su cui ruoterà il Seminario nazionale di studio Diocesi in Rete, che si terrà a Roma il 23 e 24 novembre 2010, promosso dall’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e dal Servizio informatico della CEI.

Lo scorso 13 novembre Benedetto XVI ha ricevuto in udienza, nella Sala Clementina del Palazzo apostolico vaticano, i partecipanti all’Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio della cultura sul tema «Cultura della comunicazione e nuovi linguaggi». Numerosi gli spunti di riflessione offerti dal Santo Padre.

Il corso, promosso dalla Fondazione Comunicazione e Cultura della CEI, è stato completamente rinnovato nei contenuti: nuovi insegnamenti suddivisi in 11 ambiti disciplinari così come previsti all’interno del Dizionario della Comunicazione (edito da Carocci), che sarà il testo base del corso.